Ambientazione

Panoramica

Ravnica è il nome del piano in cui nascete, ma anche il nome dell'immensa città che lo ricopre quasi interamente. L’immenso panorama cittadino di Ravnica è un mosaico di Guglie gotiche, piazze lastricate, pericolose baraccopoli e antiche rovine: strati su strati di costruzioni in muratura controllati dalle segrete manovre delle gilde. E' la dimora di razze e culture incredibilmente differenti fra loro. Dal più piccolo insetto che striscia nei bassifondi ai magnifici draghi che volteggiano e coronano l'orizzonte, un'immensa popolazione risiede in questa vera e propria metropoli. Un viandante dovrebbe spendere un'intera vita qui, per riuscire ad esplorare del tutto i mercati fra le vie all'aperto di Ravnica, dove ogni cosa è in vendita. Visitare le maestose cattedrali che trionfano all'orizzonte, i dorati musei che mostrano antichi reperti archeologici che raccontano dell'antico passato di Ravnica. Ogni ceto a cui un essere vivente potrebbe appartenere, è presente qui a Ravnica lasciando intravedere un forte contrasto fra luoghi come l'austero ed immacolato senato Azorius e le caotiche baraccopoli dei poveri. Gli innumerevoli vicoli oscuri ed appartati, offrono rifugio per chi vuole assoldare organizzazioni criminali per svolgere un lavoro sporco, facendo così proliferare il mercato nero a Ravnica, ma il vero potere su di essa risiede nelle Gilde, le corporazioni dominatrici di questo piano.

Lo stile e il gusto estetico del piano è medievaleggiante, solo con l'aggiunta della magia in ogni livello della vita delle persone. La magia è utilizzabile praticamente da tutti in maniera più o meno sofisticata, dal ragazzino che può aver imparato a generare un semplice brezza per alzare le gonnelle alle signorine, al fabbro nerboruto che la impiega per incantare le armi e le armature da lui forgiate, fino agli ingegneri costruttori che realizzano impianti riscaldamento e illuminazione dal mana.

L'estensione di questa gigantesca città è paragonabile a quella di una nazione ed è interrotta da poche isole di ambienti selvatici, foreste, montagne, coste ripide e rocciose completamente incontaminate. Per il resto, le costruzioni si sono integrate avidamente a ciascun ecosistema, ottenendo incantevoli quartieri sull'acqua, pareti ripide ricoperte da costruzioni quasi in verticale, palazzi ricoperti da vegetazione lussureggiante e circondate dagli alberi o quartieri che sorgono su quartieri che sorgono su altri quartieri fino a centinaia di metri di altezza, dando vita a una città su più livelli, vasta sia in estensione che in profondità.

Le dieci gilde in sintesi

La città come detto è in mano a Dieci Gilde, coinvolte in un gioco di potere in equilibrio sempre precario basato da un antico accordo, noto come Patto delle Gilde. Ad ogni Gilda spetta una frazione di potere e una sfera di influenza e ognuna a suo modo è indispensabile per la sopravvivenza della città stessa. La gilda militare dei Boros, la Legione, è l'esercito permanente e si occupa di mantenere l'ordine civile. Il senato Azorius è l'organo giudiziario che gestisce la burocrazia del piano, redigere leggi e statuti e fornice le forze di polizia che si assicurino che la legge venga rispettata. Il culto Rakdos è una bieca congrega di deviati che forniscono lavoro ad criminali e killer a pagamento. Lo sciame Golgari gestiscono alimentazione e smaltimento dei rifiuti e offrono accoglienza caritatevole ai ceti infimi di Ravnica. I clan dei Gruul un tempo erano i preservatori della natura selvaggia del piano, ma con la scomparsa crescente delle zone selvagge, hanno abbandonato il loro ruolo diventando un gruppo disorganizzato di berserker anarchici. La casata Dimir, un tempo un organizzazione fantasma, ora ha una facciata pubblica che fornisce servizi investigativi e di spionaggio ma nasconde in profondità macchinazioni molto più oscure. La lega degli Izzet si occupa dello sviluppo ingegneristico e magico della società, responsabili di gran parte delle infrastrutture e del progresso tecnologico nel campo delle costruzioni. Il Sindacato Orzhov gestisce il sistema bancario di Ravnica, ma è anche tristemente noto come la "Chiesa dei Pegni" per via dei metodi poco ortodossi con cui esige il denaro dai suoi debitori. Il Conclave dei Selesnya promuovono un vero e proprio credo religioso, ma sono anche i promotori dell'armonia della natura e tra ogni specie animale. E infine l'alleanza Simic, sebbene concentrata perlopiù nei propri esperimenti biologici in cerca della forma di vita perfetta, gestisce anche l'assistenza medica alla popolazione di Ravnica.

Lo spirito di una città infinita

Se vi aspettavate di trovare prima o poi una mappa di questa fantastica città temo di dovervi dare una grossa delusione. In molti hanno provato a delineare nero su bianco una possibile topografia di Ravnica, ma senza ottenere risultati soddisfacenti. Allora come si fa a concepire una simile città? Quanto è grande realmente? Quanto una nazione intera? Un continente? Di più?

E' questa la magia di Ravnica. La città non è una fredda mappa digitale. Non è un elenco preciso di strade e luoghi di interesse. Ravnica è un idea, come lo sono diverse altre dimensioni di questo universo. E' l'esasperazione di un concetto. Ravnica esiste da decine di migliaia di anni durante i quali, soprattutto grazie alla magia, i suoi abitanti hanno costruito e costruito e continuato a costruire. E quando le pianure erano terminate hanno cominciato a costruire nelle foreste, e gli alberi si intrecciavano agli edifici e grandi prati verdi sostituivano le strade. Quando le foreste terminavano, gli enormi edifici si arrampicavano in su sempre più su, scavalcando le montagne più alte e i palazzi venivano intagliati nella dura roccia. Quando non poterono più salire verso cielo, allora scavarono nella terra, creando gallerie, cunicoli, catacombe, e il terrore nero trovò un posto dove covare frutti di paura e morte. E quando infine raggiunsero l'oceano, realizzarono che non potevano fermarsi, estendendo i confini della città oltre qualsiasi costa, qualsiasi altro confine naturale.

Ravnica è questo. Nemmeno i suoi millenari abitanti più antichi possono giurare di conoscere ogni singolo luogo della loro città. E' una città da esplorare. E' un mosaico di creature e avventure. E' la libertà di un ambientazione senza confini. Ed è casa vostra, adesso.

Storia di Ravnica

Le dieci gilde sono il fondamento del potere in Ravnica, ognuna con la sua identità e funzione civile, ed esistono da secoli. La loro storia è una ragnatela di guerre, inganni e macchinazioni politiche dal momento che hanno sempre rivaleggiato per il controllo del piano. Mentre i luoghi selvaggi del mondo sparivano sotto strati di roccia e le risorse iniziavano a scarseggiare, ogni gilda ha creato la propria sfera di influenza. Per millenni il Patto delle gilde, un accordo magico, ha aiutato a mantenere una pace relativa sul piano.

Il Patto delle Gilde (guildpact) è un'antica ed epica magia che riverberava in tutta Ravnica, originamente concepita da Azor I, Parun degli Azorius che ne scrisse la maggior parte. Il Patto serviva come base per le leggi di Ravnica, stabilendo norme e regole per ogni gilda in modo che ognuna delle dieci corporazioni avesse il proprio spazio. Quando un ufficiale Wojek voleva arrestare qualcuno che aveva violato il patto, nemmeno i Parun erano in grado di rompere il sigillo. Il Patto è in effetti un antico documento vivente primordiale, firmato con il sangue e la magia di ciascuno dei dieci Parun, per simboleggiare la loro volontà alla cooperazione tra gilde. Naturalmente, i leader di allora, tra cui alcuni Parun ancora in vita, cercarono di trovare scappatoie per poter portare avanti i loro piani singolarmente.

Prima della firma del patto, le dieci gilde erano in guerra costante tra loro, ognuna contro l'altra. In questa confusione, si poteva però riconoscere che cinque gilde rappresentavano l'ordine mentre le altre il caos.

Durante una battaglia tra i Boros e i Gruul, Razia e Cisarzim si affrontarono in una lunga battaglia epica che devastò il piano intorno a loro. Vennero però fermati da Azor I, che organizzò un consiglio con tutti i capigilda facendo capire loro che se avessero continuato la guerra, avrebbero distrutto ogni cosa e non ci sarebbe stato nessun vincitore. Per evitarlo propose una copertura legale su tutte le gilde: la firma del patto.

Diecimila anni dopo, durante il decamillennio, l'anniversario della firma del patto delle gilde, Szadek venne arrestato da Agrus Kos. Si fece arrestare di proposito per danneggiare e infine distruggere il Patto delle Gilde. L'arresto di uno dei parun creò un paradosso che prima indebolì e poi causò la rottura del patto. Furono in molti ad approfittare di questa situazione, in particolare Augusto IV che voleva approvare una nuova riforma: la legge marziale. Dopo la morte di Augusto IV e la sconfitta di Szadek, venne creato un nuovo patto delle gilde, privo di potere magico, proposto da Teysa Karlov.

La cultura e la divisione dei compiti di ogni gilda, durate diecimila anni, si sono ricostituite, e ora le dieci gilde sono nuovamente dominanti. Tuttavia, tra di esse si stanno formando parecchie tensioni e sia nelle sale delle gilde, sia nelle taverne dei normali cittadini, si odono voci che parlano di problemi in arrivo.

Il patto delle gilde originale aveva il potere di bloccare i viaggi da e verso Ravnica, sigillando il piano ai planeswalkers. Con il suo annullamento, i viaggi da e per Ravnica attraverso la Cieca eternità saranno presto abilitati.

Topologia e luoghi di interesse

Sebbene non mettiamo a disposizione una mappa precisa di Ravnica, possiamo fornire una descrizione sommaria della sua struttura topologica. Insomma Ravnica è divisa in distretti, ordinati numericamente in ordine crescente. I distretti con numerazione vicina tra loro sono praticamente adiacenti e quindi più facilmente raggiungibili.

Il Distretto Boros: Conosciuto anche come il primo distretto. Il quartiere Boros è considerato uno dei luoghi più sicuri su Ravnica. Molte fortezze e caserme, tra cui Sunhome si trova qui, così come il principale centro di comando della Wojek. Anche alcune delle industrie di Ravnica si trovano qui.

Il Distretto Selesnya: copre la maggior parte delle foreste di Ravnica e alcune zone di pianura. Nel centro del quartiere c'è Vitu-Ghazi, la sede dei Selesnya. Questo quartiere è noto per la tranquillità e la pace che non ha eguali altrove. Conosciuto anche come il secondo distretto.

Ravnica Vecchia: Uno dei due luoghi più antichi di Ravnica. Questa zona è parte dell'Undercity, che si trova negli strati inferiori Ravnica, un luogo che vede molto poco la luce del sole. I Golgari governano questo quartiere, ed è fuori dalla giurisdizione dei Wojek, il che rende questo luogo molto pericoloso. La maggior parte della Ravnica vecchia è dedita all'agricoltura, ma se sei una persona che sa godersi la vita notturna, i Rakdos e i Golgari gestiscono molti bar e discoteche qui. Ma attenzione, Ravnica Vecchia è molto pericoloso.

Il Distretto Izzet: Conosciuto anche come il Quarto Distretto. Questo posto è pieno di fabbriche e laboratori dove gli Izzet conducono esperimenti e ricerche e costruiscono le loro... cose. Nivix, sede di Niv-Mizzet, si trova nel centro. Molta della industria pesante di Ravnica si trova qui, assieme a fabbriche, laboratori, locali caldaia, e le scuole.

Il Quinto Distretto: Il quinto distretto di Ravnica copre una zona di crocevia dove boschi incontrano le montagne. Questa zona doveva essere controllata dai Gruul ma poiché la maggior parte persone non riconoscono i Gruuls come una gilda, questo quartiere rimane sotto l'occupazione dei Boros. Diversi clan Gruul si trovano qui. Il quinto distretto è anch'esso elencato come una delle zone pericolose di Ravnica.

Il Distretto Orzhov: Conosciuto anche come il sesto distretto. Questo quartiere ospita numerosi edifici per uffici, palazzi, banche, stazioni commerciali, e chiese Orzhov. Gli Orzhov controllano anche diverse imprese come la posta, unità di costruzione, milizia a noleggio, tutti con sede in questo distretto. Orzhova, la principale sede Orzhov si trova qui.

Il Distretto Azorious: Questo quartiere copre la maggior parte delle aree di Ravnica costruite sopra l'oceano. Vi si possono trovare cascate spettacolari, con edifici tutto intorno. I distretti lungomare sono noti per essere una delle più belle e maestose aree della città. Molti palazzi di giustizia, incluso Nuova Prahv e uffici della gilda si trovano qui. Questo quartiere è certamente il quartiere più tranquillo sul piano, perché la maggior parte dei poveri non possono permettersi di vivere qui. Conosciuto anche come il settimo distretto.

Il Distretto Simic: Un luogo parecchio umido e bagnato. Questo posto è perfetto per i Simic, nel quale possono condurre tranquillamente i propri esperimenti. Il più grande laboratorio, Novijen, si trova nel centro di questo distretto. Copre il confine tra la costa e la foresta. Conosciuto anche come il nono distretto.

La Città Sotterranea: O Undercity, è il secondo posto più pericoloso su Ravnica. Questa zona è terreno fertile per i Rakdos. Ha guadagnato il nome "Sotterranea", perché secoli di attività mineraria dei Rakdos ne ha causato lo sprofondamento nel terreno. Al centro si trova una colonna gigante conosciuto come Hellhole. La Città Sotterranea è uno dei luoghi più antichi Ravnica.

Il Decimo Distretto: Attualmente sotto l'occupazione dei Boros, e viene chiamato ufficialmente decimo distretto, ma molta dell'attività Dimir è concentrata in questo distretto e molti additono loro come i veri controllori della zona. Il Decimo Distretto è molto vicino al centro di Ravnica quindi la maggior parte degli edifici per uffici, passaggi pedonali e case a buon mercato si trova qui. Molti dei maghi appartenenti al movimento dei SenzaGilda fanno del decimo distretto il loro rifugio, spingendo qualsiasi Guildmage di passaggio a usare massima cautela.

Gilde di Ravnica prima della rottura del Patto delle Gilde

Boros (rosso-bianco): La Legione Boros credeva in una legge superiore, una legge in cui la rettitudine è il fuoco e la giustizia è la luce che ne deriva. Guidati dall'angelo Razia, i Boros erano la più formidabile forza militare di Ravnica, nonché i custodi delle sue leggi.

Selesnya (verde-bianco): "Quando ti unisci a noi, diventi un nostro eguale. Ma fino ad allora, sei perduto", così parlò l'evangelista cavalcalupo Tolsimir, agente del Conclave di Selesnya. Il Conclave si definiva un gruppo di spiriti altruisti e colti, ma da molti non veniva visto altro che come un fanatico culto naturalista.

Golgari (nero-verde): I Golgari credevano che tu non abbia veramente vissuto finché non fossi morto. Grazie a una vasta orda di non morti che fungevano sia da armata sia da forza lavoro, i Golgari agivano nel sottosuolo di Ravnica, conquistando lentamente le aree abbandonate e più povere della città come una fetida fanghiglia ammuffita.

Dimir (blu-nero): La Casata Dimir era talmente segreta e ben nascosta che persino la sua reale esistenza era celata ai più. Nel corso dei millenni, le storie di fantasmi sui Dimir aumentarono e divennero più articolate, con racconti di antichi consiglieri necromanti non morti, assassini spettrali e untuosi orrori neri che scivolano nell'infinito labirinto delle fogne che si dipana sotto la città.

Orzhov (bianco-nero): Per trovare il Sindacato Orzhov, dice il proverbio, segui la scia di denaro. La cosiddetta Gilda degli Affari era una rigida struttura composta da miriadi di servi in schiavitù dominati dai facoltosi patriarchi fantasma che custodivano il potere. Per mantenere stabile questo fragile ordine sociale ricorrevano a funzioni religiose e sfarzosi rituali, nonostante pochi fossero davvero convinti che gli Orzhov venerassero altri dei diversi dal denaro.

Gruul (rosso-verde): Il Clan Gruul celebrava i bisogni primari e l'istinto, considerando ogni sorta di civilizzazione come una gabbia illusoria in grado di sopprimere qualsiasi desiderio originario. Un tempo una delle gilde più forti e devastanti, i Gruul potevano vantare tra le loro file la presenza di accattoni, bande di criminali e saccheggiatori, tutti devoti al ciclope Borborygmos.

Izzet (blu-rosso): Indiscussi sovrani di Ravnica per quanto riguardava la magia e le invenzioni, gli Izzet erano eccentrici sperimentatori che si sbizzarrivano fondendo la magia elementale alla tecnologia per realizzare oggetti all'avanguardia. Guidati dal capriccioso quanto imperscrutabile Niv-Mizzet, un brillante drago dall'incredibile potere, gli incantatori Izzet creavano e distruggevano senza sosta, animati unicamente da un'incontrollata passione per gli esperimenti.

Azorius (bianco-blu): Il Senato Azorius era la fonte primaria dell'intero sistema legislativo di Ravnica. Gli Azorius erano convinti che il loro rigido metodo governativo permettesse a qualunque cosa di filare liscio e senza problemi. Ma la giustizia è cieca, e lo stesso valeva per il venerabile Gran Giudice della gilda, Augusto IV, che alcuni ritenevano essere indifferente ai problemi più gravi di Ravnica.

Rakdos (nero-rosso): Il Culto di Rakdos era una cabala di assassini a sangue freddo e fanatici ossessionati dal piacere, guidata dall'antico demone Rakdos. Nonostante fossero una forza del caos, i Rakdos erano una risorsa importante anche per le gilde più legali e disciplinate; quando i cittadini di Ravnica si trovavano infatti davanti un ostacolo insormontabile o uno scomodo individuo, gli sgherri di Rakdos erano lieti di sporcarsi le mani per riportare tutto alla normalità.

Simic (verde-blu): In mezzo al caos dei conflitti e dei giochi politici di Ravnica, i ricercatori dell'Associazione Simic lavoravano laboriosamente per migliorare il loro mondo. Il loro compito era infatti quello di riportare la natura al suo antico splendore. Pur non utilizzando metodi molto convenzionali, i Simic avevano "modificato" la genetica delle specie animali, creando esseri capaci di sopravvivere al competitivo ecosistema della metropoli.


Per informazioni dettagliate su ciascuna gilda, consulta il seguente [LINK].