-
.
Disclaimer: Nella scelta del Format su cui giocare, ripiego spesso verso il Modern perché secondo me è la via di mezzo più equilibrata tra le limitazioni dello Standard (che molto spesso finisce per preferire una combinazione di colori piuttosto che un altra man mano che aumentano le espansioni) e lo sgravo del Vintage. Per questo motivo finisco per concentrarmi sempre su questo Format, non ve ne abbiate a male se da parte vostra avete altre preferenze. LISTA CARTE
Artifact x 2
2 Hammer of Purphoros
Creatures x 13
4 Bloodghast
3 Eidolon of the Great Revel
2 Rakdos Ragemutt
2 Mogis, God of Slaughter
2 Purphoros, God of the Forge
Enchantment x 4
2 Bloodchief Ascension
2 Awaken the Ancient
Instant x 4
4 Lightning Bolt
Sorcery x 12
3 Rakdos's Return
3 Tormenting Voice
3 Read the Bones
3 Dreadbore
Lands x 25
4 Smoldering Marsh (
)
1 Blood Crypt ()
4 Dragonskull Summit ()
4 Bloodstained Mire (Fetch Swamp/Mountain)
4 Foreboding Ruins ()
4 Mountain ()
4 Swamp ()
Spirito del DECK
Come ogni buon TAX deck che si rispetti, questa versione personale cerca di limitare il gioco dell'avversario sanzionandolo ripetutamente, ma facendolo alla maniera dei Rakdos. L'avversario si troverà spesso a dover sacrificare o bruciare, venendo debilitato turno per turno fino a quando non avremo abbastanza mana da bruciarlo vivo.
Premesse importanti
Questa carta è di fondamentale importanza. Oltre a permetterci di mettere pressione fin dalle fasi iniziali, è una carta invece perfetta nelle fasi avanzate, quando ci son già 2-3 bloodghast nel cimitero e il nemico ha meno di 10 vita conferendo haste alle stesse. Permette di dare velocità e un tocco aggro al deck, oltre ad aiutare con la devotion in maniera fantastica, ma su questo torneremo dopo.
Indispensabile. Giocatela SEMPRE con filosofia control, mi raccomando, non spammatela in maniera troppo leggera e anzi, se la partita ha ritmi calmi, conservatene anche 2 copie in mano per poter tirar giù qualche ciccione avversario o ancora meglio, chiudere una partita con un bel 6 danni diritti in faccia. Questo deck richiede un certo autocontrollo, quindi giocate bene ogni singolo Bolt.
Se andate in giro con 13 creature potreste rimanere spesso con le spalle scoperte. Dreadbore è LA carta rakdos per eccellenza, che vi da una mano anche contro eventuali Planewalkers che oggi vanno molto di moda. Conservatela e usatela solo contro carte che vi mettono in seria difficoltà, resistete alla tentazione di togliere da subito mostri scarsi solo per il gusto di farlo. Rakdos si, ma con un minimo di giudizio.
Tasse
Bisogna far attenzione con questa carta, perché la tassa si applica anche a sè stessi. Suggerisco di giocare almeno 2 Bloodghast prima di giocarla, in modo che non abbiate più bisogno di castar nulla e il vostro avversario cominci a perder vita fino a quando non dovrà sbarazzarsi dell'Eidolon, cosa che di solito diventa la loro prima priorità. Riuscire a calarne due sarebbe ottimo, ma occhio che non vi si ritorca contro qualora dobbiate castare qualcosa in emergenza. In genere non è consigliabile tenerne sul campo più di una.
Nel deck girano i due dei più cattivi di Theros. Mogis è un Rakdos adottato in questo caso, indistrittubile Enchantment che ad ogni turno richiederà un pesante tributo ad un avversario. Da calare non appena si hanno a disposizione i 4 mana necessari come priorità su tutto, ricordando che i nostri permanenti hanno un alto tasso di devozione (vedi Bloodghast, Eidolon e gli enchant) quindi non sarà difficile risvegliare il dio e cominciare anche a picchiare duro. Carta focale di questo deck.
Una tassa modesta ma che data la facilità con cui riusciremo ad ottenere la devozione giusta, non è da sottovalutare. Se avete Purphoros in campo, non esitate ad attaccare con ogni Bloodghast a vostra disposizione, consapevoli che non appena questi ritorneranno in gioco triggeranno l'effetto di Purphoros in una combo devastante. Riportare in vita 3 Bloodghast rollerebbe 6 danni pieni e senza spendere mana (i Bloodghast ritornano con Landfall, il che è semplicemente wow!)
Una tassa di tutto rispetto, ottima se poi vi capita entro i primi due turni. Una volta triggerata praticamente avete in mano la partita per via del lifelink della tassa. La gioco in doppia copia perché ho notato che non è tanto facile ottenere i 3 counter, diciamo che non è una carta indispensabile a meno che non vi capiti ad inizio gioco, ma sblocca poi una delle combo più devastanti mai viste.
Devozione
Buona fonte di devozione, vi renderà aggro quanto basta se giocata al terzo turno per dar più cattiveria alle vostre creature da 2 mana. Può sembrare un pò fuori luogo in questo deck, ma vi renderete conto che in fase avanzata, quel golem in più può essere proprio quel tanto che vi manca per chiudere la partita. Mai dimenticare inoltre che il golem triggera Purphoros, non è il suo martello mica per caso.
Devozione a palla. Giocatela presto SOLO se il vostro avversario sta soffrendo senza creature per rollare un 7 danni pieno, altrimenti aspettate di avere almeno 6 terre e di avere un dio a terra in modo tale da trigerrare inaspettatamente la devozione ed avere due creature da 6-7 danni senza che il vostro avversario sappia come. Utile anche come deterrente in difesa, mentre cercate di mettere in piedi le vostre tasse.
Questione di velocità
Il deck data la mancanza di Wrath per ripulire un avversario aggro-creatures e la relativa lentezza nell'apparecchiare la tavola può soffrire le fasi iniziale come pochi altri deck. Per questo giocare 6 peschini è un buon modo per velocizzare le cose e tenere fin da subito le carte giuste. Voice è sinergico se dovete scartare qualche bloodghast, Bones invece è il massimo della versatilità, permettendovi di scorrere il top deck fino a 4 carte di distanza (se per esempio scryate e scartate le prime 2)
WOMBO COMBO!
Ho lasciato il meglio per ultimo. Questa signora carta vi salverà il culo tantissime volte. Giocatela sempre con X maggiore o uguale a 3, preferibilmente però giocatela con mana sufficiente da far scartare l'intera mano all'avversario. La vera chicca, però, è la sua sinergia con Bloodchief Ascension. Far scartare 3-4 carte all'avversario signifca infliggere (oltre al danno della Sorcery) altri 6-8 danni, curarvi della stessa quantità e in molti casi aver chiuso la partita (son 9-12 danni in un sol colpo, oltre che la perdita delle carte in mano) Pazientate se l'avete in mano e soprattutto non fatevela counterare. Giocarla al momento giusto vi darà una delle più belle soddisfazioni possibili.
.
[DECK] Rakdos TaxModern; Online Deck; Cockatrice |
