[Dungeon] Moire's Waterfalls

Non era caduto il piccolo Kraken, ma sotto sotto se l'aspettava perché il povero Felide non era ancora potente abbastanza da poterlo fare fuori. Al contrario però era stato utile perché in questo modo aveva guadagnato un pò di energia vitale in un turno solo ed ora era il momento di aumentare, era tempo di proseguire la sua opera e terminare anche l'ultimo dei due nemici rimasti che, poveretto, si era rintanato a guscio sperando di farla franca.
Sospirò, comunque, richiamando per la terza volta in quell'incontro il mana bianco per un altro permanente, un altro incantesimo ed era bene che la donna in sua "compagnia" non vedesse il secondo colore o probabilmente se la sarebbe presa: il bianco tanto tanto è sopportato, ma essere riconosciuto come "sbirro" forse sarebbe stato un pò troppo, ecco.
Lasciò che una seconda luce lo avvolgesse in maniera poco differente da prima solo che invece che svanire come pochi secondi fa, questa volta sarebbe rimasta costituendo una sorta di armatura trasparente dalle fattezze...già grandicelle, si, perché il bello di quell'armatura era che più Incantesimi controllava, più garantiva protezione e reattività, chiamiamola così.
Dunque adesso non rimaneva altro che, dopo il cast del secondo incantesimo, imbracciare la spada seriamente ed avvicinarsi di gran carriera al Kraken, attaccando assieme al Felide: questi avrebbe come prima graffiato il crostaceo in un punto ben definito della corazza mentre Edrom, usando la spada, avrebbe affondato in quel punto senza tanti giri di parole pronto a terminare per sempre la vita del poveretto. In valori numerici le forze sue e della creatura erano sufficienti a farla fuori, magari aveva qualche asso nella manica da sfoderare ma...era difficile.
I Kraken non hanno maniche.
Ed al momento non aveva bisogno di aiuto da parte della donna, no. Dal nero non si ottiene mai aiuto.
A meno che non siano Orzhov, in quel caso va bene.